I rivestimenti esterni sono soluzioni decorative e protettive che si applicano sulle facciate degli edifici, con lo scopo di migliorarne l’aspetto estetico e di preservarne la durata nel tempo. Hanno la caratteristica di essere ad elevato spessore, superiore ai 700 micron, e di formare una pellicola resistente e uniforme, in grado di coprire eventuali difetti o irregolarità del supporto. I rivestimenti esterni possono essere di diversa natura, a seconda del tipo di resina utilizzata, delle proprietà fisiche e chimiche, delle prestazioni e delle finiture.

I rivestimenti esterni a base di resine acriliche sono i più diffusi e versatili, in quanto si adattano a vari tipi di supporto, come il cemento, il legno, il metallo, il vetro o la plastica. Hanno una buona resistenza agli agenti atmosferici, all’umidità, agli sbalzi termici, ai raggi UV e alla formazione di muffe e alghe. Sono inoltre lavabili, traspiranti, inodori e non infiammabili. I rivestimenti acrilici possono avere diverse finiture, da opache a lucide, e possono essere colorati con pigmenti organici o inorganici.

I rivestimenti esterni a base di resine silossaniche sono i più indicati per le facciate esposte a condizioni climatiche severe, come la salsedine, il gelo, la neve o la pioggia battente. Hanno una elevata impermeabilità all’acqua, ma allo stesso tempo una elevata traspirabilità, in quanto consentono il passaggio del vapore acqueo dal supporto verso l’esterno. Sono inoltre resistenti agli alcali, ai funghi, alle alghe e allo sporco. I rivestimenti silossanici hanno una finitura opaca o semiopaca e possono essere colorati con pigmenti minerali.

I rivestimenti esterni a base di resine elastiche sono i più adatti per le facciate soggette a movimenti strutturali, come le crepe, le fessure, le cavillature o le dilatazioni termiche. Hanno una elevata elasticità e flessibilità, in grado di seguire le deformazioni del supporto senza rompersi o staccarsi. Sono inoltre resistenti all’abrasione, all’umidità, agli agenti chimici e biologici. I rivestimenti elastici hanno una finitura satinata o lucida e possono essere colorati con pigmenti organici o inorganici.

I rivestimenti esterni a base di resine termoisolanti sono i più innovativi e performanti, in quanto contribuiscono a migliorare l’efficienza energetica degli edifici, riducendo le dispersioni termiche e le escursioni termiche tra interno ed esterno. Hanno una elevata capacità di riflettere la radiazione solare, grazie alla presenza di microsfere cave di vetro o di ceramica, che creano una barriera termica. Sono inoltre resistenti al fuoco, all’umidità, agli agenti atmosferici e biologici. I rivestimenti termoisolanti hanno una finitura opaca o semiopaca e possono essere colorati con pigmenti minerali.

I rivestimenti esterni sono essenziali per valorizzare e proteggere le facciate degli edifici, sia dal punto di vista estetico che funzionale. Per scegliere il rivestimento più adatto, bisogna tenere conto del tipo di supporto, delle condizioni ambientali, delle esigenze estetiche e delle normative vigenti.